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Durante la conferenza stampa, l’Assemblea Cittadina ha presentato sei proposte di riforma per la promozione della salute e la prevenzione, negoziate da 100 residenti estratti a sorte in un processo durato cinque mesi. Le proposte mostrano quali riforme la popolazione ritiene particolarmente urgenti per promuovere la salute e ridurre a lungo termine i costi della sanità.
Durante la conferenza stampa, l’Assemblea Cittadina ha presentato sei proposte di riforma per la promozione della salute e la prevenzione, negoziate da 100 residenti estratti a sorte in un processo durato cinque mesi. Le proposte mostrano quali riforme la popolazione ritiene particolarmente urgenti per promuovere la salute e ridurre a lungo termine i costi della sanità.
Particolarmente condivisa (87,5%) è stata la proposta di accrescere le competenze in materia di salute in tutte le fasi della vita attraverso un’offerta formativa più ampia e una formazione più mirata di specialiste e specialisti, in modo che le persone possano prendere decisioni informate su alimentazione, esercizio fisico e salute mentale. Anche l’introduzione di una legge nazionale sulla salute, che conferirebbe al governo federale maggiori poteri in materia di promozione della salute e di prevenzione e consentirebbe un migliore coordinamento con i Cantoni e i Comuni, ha ottenuto ampio consenso (75%). L’intervento culminerebbe poi con l’istituzione di un centro di competenza nazionale per la promozione della salute e la prevenzione, che riunirebbe le conoscenze, promuoverebbe progetti innovativi e faciliterebbe il contatto tra le parti interessate.
L’Assemblea Cittadina si è espressa a favore del rafforzamento di campagne d’informazione nazionali nell’interesse di un’ampia sensibilizzazione sulle questioni legate alla salute. Anche l’idea di ricorrere alle tasse d’incentivazione, aumentando quelle esistenti su alcolici e tabacchi e introducendone una sullo zucchero, ha incontrato molti consensi. Inoltre, l’Assemblea si è detta a favore di un inasprimento dei divieti di pubblicità di prodotti contenenti nicotina e alcol. Queste misure dovrebbero creare un incentivo finanziario mirato per decisioni di consumo più sane. Patrizia Cotti, partecipante di Verscio (TI), riporta: «È stato interessante vedere quanto fossero diverse le nostre prospettive e come siamo riusciti a trovare insieme soluzioni praticabili.»
Non incontrano una maggioranza gli interventi sull’economia e sul mondo del lavoro
Quattro proposte non hanno ottenuto la maggioranza nell’Assemblea, tra cui l’abolizione dei sussidi per la produzione di alcolici e tabacchi, l’ulteriore sviluppo e il rafforzamento di un sigillo
per la salute destinato alle aziende, l’inclusione di misure preventive aggiuntive nell’assicurazione di base e misure vincolanti per la promozione della salute da parte dei datori di lavoro.
Le proposte di riforma adottate dimostrano che la popolazione vuole più chiarezza, condizioni quadro politiche più forti e misure concrete per una Svizzera sana. Per Megane Favaretto, partecipante di Bévilard (BE), una cosa è certa: «Spero che le nostre proposte non finiscano nel dimenticatoio, ma che la politica prenda sul serio il nostro lavoro». Daniel Kübler, co-iniziatore dell’Università di Zurigo, afferma: «L’Assemblea Cittadina è una chiara dimostrazione che persone con background diversi sono in grado di familiarizzare con questioni complesse e di trovare insieme soluzioni capaci di ottenere una maggioranza e basate sul rispetto e sul dialogo».
La Consigliera federale Baume-Schneider accetta il rapporto finale
L’Assemblea Cittadina invita la politica, l’amministrazione nonché le esperte e gli esperti a confrontarsi con queste idee. Il rapporto finale dell’Assemblea Cittadina sarà presentato alla Consigliera federale Elisabeth Baume-Schneider a Berna il 20 maggio. Le e i rappresentanti del gruppo d’accompagnamento politico discuteranno i risultati e li inquadreranno nel contesto politico.
Il progetto è stato realizzato dalle Università di Zurigo e Ginevra e coordinato dal Centro per la democrazia di Aarau (Zentrum für Demokratie Aarau, ZDA). Analizza se e come assemblee cittadine estratte a sorte possano integrare i dibattiti democratici.